venerdì 8 settembre 2017



Al nascere del giorno
voli briosi e
canti nella valle.


Lì,
sulla vetta
del monte Ehra
Esamini
gli ultimi brandelli
del duro e
difficile cammino.



Speranze deluse!
Gli occhi asciutti, senza lacrime!

Tu,
baci le ferite
nell’umile
seno sofferente
e raccogli
le memorie affrante…

Vilipeso,
fissi addolorato
e offeso
quelle ignobili
-anime di vetro senza eternità-
che paralizzate
nel fetore
delle loro opere
precipitano
putrefatte
nella voragine
della loro malizia
e ipocrisia...


© Eleonora Ruffo Giordani