5.Poesie dedicate ai miei Genitori.


Una farfalla sul pullover
Una preghiera silente
Nel giardino della memoria
Riecheggia il Tuo passo
La Tua voce mi chiama per nome
Ti ascolto: Padre mio!

© 2011 Eleonora Ruffo Giordani


Dipinto dell'esimio Artista James Christensen (1942)


Dipinto dell'esimia Artista Lise Auger


(Pensiero poetico) 
E’ vero, Papà! 

E’ Bello ritrovarmi nei tuoi occhi,Papà!

La luce della Vita,illumina quel sano orgoglio
che mi fa scrivere di Te.
Ti contemplo abbandonato nella poltrona
con le mani giunte in atto di preghiera
e dal profondo del cuore commossa
ti ringrazio per gli insegnamenti
e per l’esempio di vita che mi hai donato.
Avverto intorno a me
il profumo dei fiori di campo
che a Fonte Bianca fioriscono
sotto forma di fiaba.
La tua voce preoccupata
mi rintrona nelle orecchie
quando mi impediva
di arrampicarmi sugli alberi di carrubo
dove mi rifugiavo per sprofondarmi
nella lettura delle storie fantastiche.
E’ Bello ritrovarmi nei tuoi occhi,Papà!
Vi leggo sempre”Alta Dignità”
che il maligno morbo di Alzheimer
non è stato capace di distruggere.
Svigorito il tuo fisico cerca refrigerio celeste:
ma il mio egoismo gli impedisce di andare.
Raccontami ancora Papà, delle fate alate,
degli gnomi che abitano il mondo incantato
e di Gesù Bambino che mi vuole bene.
No, Papà, non sono cresciuta!
La tua bambina vive ancora nell’infanzia
saltella tuttora sui sassi del viale dei pini
e viaggia con la mente nei cieli incantati dei sogni.
Ogni uomo è inganno m’insegnavi
leggendo il Libro della Vita
e con voce grave continuavi:
"Maledetto l’uomo che confida nell’uomo
benedetto l’uomo che confida in Dio".

E’ vero, Papà! Dio solo è Verità.

© Eleonora Ruffo Giordani
28/05/09 

Dipinto dell'esimia Artista Brenda Burke
 Papà 

Ricordi?
Ero bionda e cucciola,
le tue carezze, alito del mio esistere
rendevano sicuro l'andare.

Tenevo due bianche manine

sempre in atto di preghiera
dinanzi al tuo sorriso
compiuto e fiero.
 
Sognavi per me la vita più bella.

Ora il tuo sguardo è nel vuoto

Ti cerco!

Sono io: la tua bambina
ribelle e tenera
tenace ed idealista, sfidavo
gli uragani…

Dipingo tuttora

su foglie di gelso
la vita che avrei voluto: papà!

Mi riconosci?


Sono asciutti questi occhi

non hanno lacrime
e non credono più
in quelle cose che con ardore
ti manifestavo.

… sono foglia di mimosa

schiusa al tocco del dolore
sono goccia di un sogno.

Caduta nei meandri dell'esistenza

lucciola solitaria che si posa
sui fiori delle alture.

Abbracciami stretta, posa

ancora il tuo sguardo
tenero e severo sul mio cuore.

Sei segno presente

del mio esistere:
la tua mano stanca
cerca la mia:
intirizzita e persa.

Il tuo viso solcato dal dolore

è stilla d'amore: per me, papà!

©
Eleonora Ruffo Giordani
05/03/06



Poesia inserita nell’EBook “Padre se anche tu non fossi” Iniziativa letteraria Poetilandia Group
1 Edizione- Anno 2006 pubblicato da Enrico Besso e interpretata dalla emozionante voce di Adriana Novello Martedì 3 ottobre alle ore 21 nella trasmissione dedicata alla poesia da lei curata all’interno di RadioAlzozero 


maxilpoeta

21 Maggio 2007 - 22:50 ( dal blog di splinder )

davvero eccellente, passaggi di grande emozione in questo abbraccio alla vita, nel cammino della tua sensibilità artistica.

Complimenti di cuore.


Ulysses54
 22 Maggio 2007 - 15:34
Tu sei poesia, detto senza enfasi. versi delicatissimi. Ciao, Giuseppe

 24 Maggio 2007 - 05:55
Le tue poesie sono dolcezza infinita!!!  Giuseppe

baronerosso1
   24 Maggio 2007 - 05:55
...Passando di qui, leggo e respiro Poesia...

grisby6043
30 Maggio 2007 - 17:32
Notevolissima ... giusto che sia stata segnalata da poetilandia, è una poesia di vero palpabile sentimento.
ventidiguerra

25 Maggio 2007 - 19:32

Carissima Eleonora,

eccomi nel tuo bellissimo salotto!
Ci sono dei blog che, appena ti ritrovi ad accedervi, rimandano già un respiro ed un profumo di serenità e dolcezza, in cui avverti veramente un senso di pacata e al contempo caldissima accoglienza! Grazie, Ely... sai quanto io apprezzi ed ami da sempre le tue poesie, e quanto sia consapevole della stima che mi riservi. Desideravo passare a salutarti e leggerti, regalandomi oltre a questo grande piacere, anche quello di augurarti un sereno, dolcissimo fine settimana. Avverto la tua amicizia e ricambio gli stessi doni di cui mi fai oggetto e che mi esterni nelle tue graditissime visite.
Un abbraccio affettuoso,
A presto,
Giulia.



Dipinto dell'esimio Artista Daniel Kevin
...bisbigli nel vento
Mamma,
sotto l’apparente esuberanza
abbracciavi la mia debolezza.
La luce del tuo sorriso
penetra l’intimo del cuore:
triste fu il giorno che il Cielo ti volle;
non ho più trovato chi sollecito e tenero
accoglie il capo che confessa tra le lacrime
gli ingenui pentimenti.
Il ricordo della voce tremante
che mi chiamava sul letto che ti accolse
soffoca i singhiozzi dello spirito infante.
Nel boudoir dell’intelletto
nuova esistenza si affaccia,
-prudenza...- bisbigli nel vento:
e mi ritrovo a prometterti
quanto non sono mai stata capace di mantenere.

Fiduciosa,
immemore della realtà
che taglia l’incanto della Vita
stringo l’Arte e la Poesia.
Rannicchiata sul pavimento
la musica avvolge lo spirito:
stretta all’Affetto Indubitabile
sorrido tra le lacrime.
E nella misantropia della mia esistenza
mi accomiato libera,
senza rimpianti.
 © Eleonora Ruffo Giordani
06/08/2007








Dipinto dell'esimio Artista Francis-Day







A mia Madre
 
All'ombra dei cipressi
trasfondo melodie d'anima
su bianchi fogli.

Le note di un pianoforte
risvegliano commozioni.
I rami di tiglio ricoprono
ancora la finestra.

Stanche foglie:
perle di nostalgia
adornano il cortile.

Momenti sospesi
in lembo di Cielo
pregano parole di attesa.

Ci rivedremo Mamma
dove i cuori
si prendono tra le braccia
le mani si congiungono
le intemperie non esistono.
© Eleonora Ruffo Giordani 15/11/05

Dipinto dell'esimio Artista Daniel Kevin
Mi manchi!
 Profumo di te nell'anima
nel profondo la tua presenza;
germogliano nel cuore
i fiori estremi del nostro amore
spezzato dal destino.

Avevo ancora bisogno
della tua essenza!

Stille di pioggia sul viso stanco;
la brezza dell'amore lo accarezza,
batte il cuore al ricordo: preghiere lo spirito eleva.
Nell'Alta Sila tutto profuma
di mistero di piante di bosco,
le nostre canzoni gridate
nell'aria ancora librano
si disperdono tra i monti,
accarezzano le vette.

Mi manchi… mamma!


Dipinto dell'Artista Ruth Sanderson
Risento
Scrivo con la penna del cuore
versi lievi per Te.

Risento:
le fiabe
la fragranza dei tuoi biscotti
i motivi intonati insieme
le risate nel mio lettino
quando la mattina
venivi a svegliarmi.

Ricordo,
aprivi la finestra
e avvolgevi d'entusiasmo
sogni e speranze.

In questo cammino:
Tu,
non sei mai andata via
l'una a fianco dell'altra...

Madidi
i miei occhi
si perdono nei Tuoi
di cielo

Sei bella,luminosa stella
della mia sera!
Dolce magia che mi avvolgi.

Schiudo le palpebre alla Luce della Verità:

Ti attendo Mamma!

©Eleonora Ruffo Giordani

30/04/06
Dipinto dell'esimio Artista Francis Day (1863–1942)

Poesia bambina

Scrivo per Te, una poesia bambina
che birichina e mesta si culla nel sole
per non udire il ronzio dell'intrigante calabrone.

E' primavera Mamma!
Ammira il tripudio dei colori
e le corolle bianche e vermiglie nel prato del cuore.

Ascolta il mio canto bambino
che sulle onde dell'anima piroetta spensierato col domani.
Raccogli i sogni,spargili nel cuore delle stelle
e cantilena con me questi versi scombinati, privi di ambizione:
"Il vento folletto di marzo monello
scherza gioioso,scompiglia i capelli, alza le gonne, porta via i cappelli…"

Ridi Mamma, voglio giocare. E' giorno solenne!
Non piangere più per me: il tempo vola in fretta!

© Eleonora Ruffo Giordani


Commenti

maxilpoeta
07 Agosto 2008 - 22:46

le tue poesie raccolgono l'essenza di un percorso artistico fatto di semplicità, ma anche di bontà, spesso lontana dai diaframmi del nostro tempo.

Bravissima, ormai già lo sai


ambradorata

11 Agosto 2008 - 07:18
la tenerezza pervade le tue poesie dove parli di sentimenti con estrema eleganza e raffinatezza, senza perdere la tua autenticità .
Sono perle della tua anima luminosa ...un abbraccio amica cara




Dipinto dell'esimio Artista Francis Day (1863–1942)
    Dipinto dell'esimia Artista Mary Jane Q Cross 







I passeri si sono svegliati
alle voci del primo crepuscolo
pigolano tristi al cielo attonito.
Nell’aria calma della stagione estiva
riaffiorano i ricordi dei bei giorni di sole e di allegria:
cielo della giovinezza.
Volgo lo sguardo
nel brandello di frescura:
un raggio di sole riappare
illumina i  pensieri
dirada le ombre.
Le spalle al muro e la testa stanca,
un ronzio d’insetti confonde le idee.
Le foglie degli alberi
sono immobili come in attesa.
Il mormorio del ruscelletto
di “Fonte Bianca”
spezza la monotonia
sotto il cielo che diventa di cera.
Vorrei essere pianta
per ascoltare la terra
colloquiare col suo linguaggio:
preghiera che s’eleva
e si concentra in Dio.
La Luce sdrucciola la coltre delle incertezze
nel pentagramma della Vita e della poesia. 

© Eleonora Ruffo Giordani 



Commenti


(dal blog di splinder)
hariseldom
  31 Marzo 2007 - 05:45 
 a volte mi chiedo se non sei una vestale, se con passo felpato non ti muovi in questo mondo con la leggiadria un poeta capace di cogliere l'essenza stessa della vita e della morte. Stoica ma non scettica, intrisa dalla tua profonda fede, riesci a far sognare un mondo migliore anche a chi non condivide il tuo punto di vista e questo ricordo è pervaso di speranza.Giuseppe Diodati

 
sangervasio
31 Marzo 2007 - 08:23
 quando i sentimenti li hai dentro escono queste bellissimi malinconici versi.

Antonio Sangervasio
 
Rosemary3

 11 Agosto 2008 - 09:51
 Un'altra pagina intinta dell'amore filiale che mai sarà contaminato...
Un abbraccio, carissima Ely...
Rosemary

 Dipinti



Dipinto dell'esimio Artista Pino Daeni




 Dipinto dell'esimio Artista Pino Daeni


 Dipinto dell'esimio Artista Pino Daeni